#28. Icon.

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MacAnatomy, a parte le mie personalissime divagazioni e/o segnalazioni, è un sito di icone e la loro produzioni mi accompagna da molti anni.

Per facilitare i visitatori interessati solo a quel tipo di offerta, ho inserito nell'
index e nella colonna qui a destra una classe dedicata alle icone che contiene le nuove releases della versione n. 09.
Considerato che l'icona che la rappresenta mi è costata uno sforzo creativo non indifferente (non ci credete? Riflettete un attimo su come essere originali affrontando graficamente il tema "icona" e poi ne riparliamo...) ho deciso di riproporla come set autonomo: cliccate sulla preview o sul tasto "Icon set" per scaricarla.

Inoltre, visto
che dai dati dei flussi di accesso ho desunto che molti non sanno che esiste un archivio precedente a MA 09 che raccoglie più di una cinquantina di sets per Mac Os X ed alcuni per Classic, segnalo nuovamente che si trova partendo dall'index e cliccando sulla scatola marchiata Apple.
Buona visione.

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#27. Mine Bots.

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Dopo un certo rilassamento dovuto alla caducità dei miei emisferi cerebrali, i pixels hanno ricominciato ad assemblarsi in forme strane d inquietanti, riesumando vecchi concetti e traboccando da cartelle sepolte di qualche era tecnogeologica fa: direi che a breve si tornerà alla cadenza abituale.

A parte dunque le futili e demagogiche promesse che so già essere bugie da imbonitori circensi,
forse non tutti sanno che tra i miei sets più apprezzati (??) ed appartenenti a precedenti reincarnazioni di questo sito ci sono gli Avatarz che mi hanno donato fama, riconoscimenti e groupies lascive accampate fuori dalla porta per un certo periodo di tempo: trattasi di dissertazioni grafiche alquanto kawaii che mi hanno permesso di sperimentare nuove tecniche e dissertements di colori: la loro storia comincia qui e cliccando sul tasto "Similar Icons" si possono ammirare tutti e 34 nel loro splendido multicolore.

Dal simulacro Jimmy di
AvatEvils sono oggi fuorisciti 4 cugini che lo hanno preceduto e che rientrano con prepotenza sul sito: si chiamano Mine Bots e se non hanno mai abbandonato il mio hd per trasmigrare su memorie fisse eterne un motivo ci sarà.

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DooOOoolce!

"C'erano una volta Rocco e Giulia che stavano passeggiando per una strada nella loro piccola città al centro dell'Italia chiamata Perugia, quando incontrarono una vecchietta seduta all'aperto. Giulia notò che la signora stava giocando con un oggetto e si fermò a chiederle cosa stava facendo. La signora le sorrise e le disse che stava facendo delle bambole per la gente della città e li stava aspettando perché aveva una favola da raccontare. Rocco e Giulia furono felici di sedersi con lei, visto che era una giornata afosa e volevano riposare e in ogni caso lei sembrava davvero una dolce vecchietta. Lei chiese a Rocco e Giulia se credevano nella magia e Rocco disse che ci credevano davvero, loro amavano la magia, le favole e le fantasticherie e avrebbero voluto sentire la sua favola se lei avesse voluto. "Va bene" lei disse, "Ve la racconterò".
"Io sono una Fata da un posto chiamato la Terra dei Molti Ponti, ma sono dovuta scappare a causa della mia Gemella Malvagia che era una strega cattiva...
"

Ah, che meraviglia le fiabe di una volta che portavano i bimbi su mondi fantastici e li cullavano fino alla porta del Signore Della Sabbia!!
Oggi, minimo minimo, ti serve un lettore dvd e una Ps2 (o 3).
Però, qualcuno non demorde e crea dei magnifici e dolcissimi pupazzi per solleticare il Senso Del Fantastico dei marmocchi: balocchi talmente belli (e anatomicamente curiosi) che mi fanno desiderare di regredire immediatamente.

Il sito, da cui è tratta l'improvvisata traduzione dell'incipit, è
Maomaland e si possono trovare degli adorabili pelouches, come negli esempi qui sotto.

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Who Wants To Be A Millionaire Owned.

Si commenta da sè...



...e questo tizio è ufficialmente un mio Mito con la Emme Maiuscola.

[per chi non lo sapesse, "owned" è un termine tipicamente videoludico per indicare l'annichilimento morale e fisico di un avversario, concetto che deriva dall'idea di "ridimensionare" qualcuno fino a ridurlo alla stregua di un mero oggetto]

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Quanto Manca?!?

"E' tardi, è tardi!" disse il Coniglio a Alice.
Ed io, a cui ancora manca il vestito per la consumazione della magifica Cerimonia, preferisco perdere tempo a baloccarmi con Dashcode per sfornare un
Countdown Widget per la calcolare il tempo che manca al mio matrimonio!

Inutility da antologia per chiunque, tranne che per i miei invitati Macuser.

Però, prima o poi, mi diletterò anche a fornire a MacAnatomy il suo dovuto e doveroso Widget.


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Nihon Mon Amour.

Visto che ormai il Viaggio di Nozze verso il Giappone (Nihon) è stato praticamente definito e considerato che, per molto tempo, non sono comparse su MacAnatomy le usuali segnalazioni di siti assai più meritevoli di attenzione per la loro levatura artistica, immediatamente bengalo (neologismo coniato da sabato a mezzodì, portate pazienza ^_^) questo link alla sezione opere del sito di Sayaka, pittrice di acquarelli che richiamano lo stile tipico del suo Paese ma, ad una più attenta rilettura, contengono sempre degli elementi perturbanti che colpiscono il fruitore ad un livello quasi sottocutaneo.

Semplicemente deliziosi.

Si ringrazia la fonte
Notcot.org, vera fucina di stimoli quotidiani.

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Second Cube.

Prima o poi dovrò approfondire il mondo di Second Life ma, per adesso, non potevo non esimermi dal visitare la ricostruzione virtuale dell'Apple Store di Ny, vera Mecca di ogni Mac user.
Per chiunque non voglia perdere tempo a compilare il lunghissimo form di iscrizione della comunità, ecco uno screenshot in cui ammiro l'equivalente del mio iMac (N.d.r.: il mio avatar è stato scelto a caso, non corrisponde - fortunatamente - alla mia controparte carnale).


2LifeApplestore

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"So Long, Captain"

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Non so perchè, ma mi mancherà quel tuo essere fedele ad un Sogno e non ai Politici che vorrebbero rappresentarlo e/o correggerlo a suon di Atti Patriottici e Bombe.
Qui la notizia del suo trapasso, qui una breve biografia.

Grazie Steve per aver fatto sempre la cosa giusta ed arrivederci alla tua prossima resurrezione (lo sanno anche i sassi che il Paradiso del Marvel Universe ha le porte girevoli).

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Life Combo!

E' da un considerevole lasso di tempo che non trascrivo più le mie personali riflessioni/divagazioni in questo specchio di pixels: é tempo, dunque, di recuperare quanto perso e di espormi in primo piano alla lente di ingrandimento di questo Moleskine digitale che chiamo MacAnatomy (anche perché, se c'é una cosa che detesto, sono i blog che omettono ogni riferimento all'Autore, che li usa come mero "vomitatoio" per sentenziare al riparo dalle conseguenze in pieno anonimato).

I motivi delle mie colpevolissime latitanze a riguardo della mia esistenza sono molti, ma si riducono tuttavia a due grandi punti che svelo qui di seguito a titolo di giustificazione/espiazione parziale:

1) l'affastellarsi di incombenze che mi comprimono al minimo il tempo libero;
2) la mia pigrizia congenita.

Per quanto riguarda il primo fattore, non posso nascondere che é un periodo intenso, tracotante di mille e uno impegni rilevanti tra cui spiccano l'organizzazione del matrimonio per la data del 29.04.07 (da sabato 03.03.07 sono ufficialmente novizio) e i gravami del lavoro (periodo di marea alta, si affoga tra pratiche ed incombenze).
Inseriamoci anche che l'Età avanza e la gestione del fisico diventa sempre più complessa e faticante, e il quadro generale si arricchisce ancora di più.
Con riferimento al secondo punto, poi, mi imbarazza confidare che quando sono distante dai miei fidi mac il mio cervello frulla a ritmi vorticosi dettandomi dozzine di posts interessantissimi basati su riflessioni che odiernamente colgo (locus amenus é al volante andando o tornando dal lavoro).
Poi, all'approssimarsi delle tastiere, tutto tace.
O, meglio, viene soffocato dall'inedia mentale che mi attanaglia.

Per comprenderne il perché, serve l'apposita digressione.
Come molti di noi, per molto tempo (specie fino al liceo), sono stato etichettato come uno di quei lazzaroni che "Potrebbero Fare Di Più Ma Non Si Impegnano" a causa dei miei ritmi vitali apparentemente blandi e rilassati: sinceramente, la miserrima attribuzione era più dovuta al fatto che sin da quei remoti anni avevo già compreso la successione dei miei attimi di SuperUp© e della naturale mia necessità a riparare nei momenti di SuperDown©, pena il crollo psicofisico improvviso (la classica storia della lampadina che, prima di fulminarsi, intensifica la luminosità...).
Infatti, nella Vita di tutti i giorni ad occhi estranei potrebbe sembrare che, sprofondato sul divano di fronte ad un episodio di Nar**o subbato, io stia pigramente poltrendo al posto di di occupare con maggior profitto il mio tempo libero: invece, in quei rari momenti di tranquillità che mi costringo a ritagliarmi per non schiantare di botto, ricarico semplicemente le mie batterie interiori.
Inoltre, essendo un essere notturno, io lavoro/studio/rifletto in orari intollerabili ed incompatibili con l'andamento di un qualsiasi lavoro normal: essendo dunque costretto ad osservare inane il cozzare dei miei bioritmi con le sveglie mattutine, devo gestire al meglio ogni piccola occasione di standby che mi si para innanzi.

Ergo, per risolvere tutti i problemi di cui sopra, ho messo a punto una splendida tecnica per ovviare ai miei blackout di Voglia Di Fare: la Life Combo (Semplice o Overdrive).
Chiunque abbia mai giocato per una volta al videogioco
Street Fighter sa cosa é una combo, ma per chi é completamente a digiuno di tale concetto occorre specificare che si tratta di una tecnica che permette di inanellare una sequenza di colpi sfruttando la latenza tra un movimento ed un altro a proprio vantaggio.
Mentre si calcia si prepara con il dovuto tempismo il prossimo colpo che sarà un pugno oppure una mossa speciale fino alla chiusura dell'incontro (vedi
video).

Da poco ho scoperto che il meccanismo della combo é applicabile anche alla vita al di fuori del virtuale, anche se necessita di esercizio e preparazione.

In particolari periodi di intasamento, se fossi una persona normale, in teoria potrei approcciarmi ai vari problemi affrontandoli uno alla volta ogni giorno e scadenziandoli quindi con criterio e calma.
Purtroppo, in questo modo avrei settimane mediamente affollate e sopportabili, ma anche una pressione continua sia sugli emisferi mentali che sugli zebedei.
Meglio allora concentrare i propri impegni in un arco temporale ben ristretto e incatenare le incombenze pianificando le raffiche di mosse da eseguire: combo!
Per esempio, una combo tipo é partire alla mattina, passare in lavanderia per ritirare i vestiti per le udienze, andare subito per cancellerie avendo già preparato la documentazione da allegare a quanto si ritira in giornata (occorre anche essersi premuniti di timbri, cucitrice e notificame già debitamente compilato la sera prima, questo vale x2), mentre si attende la ovvia ed ineluttabile fila telefonare al collega lontano per chiedere una dritta su un caso anomalo avendo avuto la premura di aver già in mano un'adeguata contropartita (un consiglio, una pratica) che lui agogna, telefonare ad un cliente per dare una buona notizia e nel frattempo collegare il colpo ad un piacere personale per ottenere uno sconto, accompagnare l'esecuzione con appunti vari per aiutare il personale ad individuare quanto prima i fascicoli agognati e nel frattempo fissare 3 o 4 appuntamenti con fornitori in modo da svolgere gli incontri in un solo tardo pomeriggio e senza spaziare troppo con l'autoveicolo in orari di punta (un ingorgo o un'eccessiva fila possono vanificare una combo in un secondo: questo si chiama in gergo tecnico Combo Breaker).
Se l'incastro riesce a perfezione ottimizzando tempo e risorse in modo così devastante, allora la combo é perfetta e si gode nell'autocompiacimento.
Se si riesce anche a ritagliare un momento di oasi spirituale, magari uno spritz con amico o una telefonata romantica inattesa con la propria Lei, allora si tratta di uno di quei rarissimi casi di Combo Overdrive che risarcisce interamente la complessità della preparazione e spazza via la pesantezza mentale della esecuzione: la Vittoria é perfetta e avanti con un altro incontro, che il Torneo della Vita é lungo e periglioso.

Combo!

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