Ciao Eluana.
Tutta Italia è scossa dalla
dipartenza di Eluana Englaro e dal dramma dei
suoi genitori, costretti ad un calvario
giudiziario e sociale per affermare il loro
desiderio di aiutare la loro figlia e vessati da
plurimi tentativi di trasformarli in simbolismi
vari.
Molte volte mi sono interrogato se scrivere
qualcosa sull'argomento ma una mia particolare
sensibilità mi ha sempre fermato dall'esternare
quello che penso in proposito,
Poi, dopo i recenti sviluppi e le continue
esternazioni di politici e religiosi vari,
aggravate da un'ignoranza giuridica spaventosa e
da una sfacciataggine ipocrita che urla vendetta,
ho inteso che ogni riga che avrei potuto dedicare
a questa situazione avrebbe trasudato
indignazione e insofferenza verso i predetti
soggetti piuttosto che comunicare i miei
sentimenti e pensieri (non è qualunquismo,
punterei volentieri il dito ma non ne vale la
pena, loro non ascoltano).
Perciò, richiudo il mio livore e mi associo al
dolore dei genitori di Eluana, io sto con voi.
L'unico sfogo che mi concedo è questo.
Ciao Eluana, che tu possa
essere finalmente libera di andare dove vuoi.